Renato Ruffinatti, indicato talvolta erroneamente come Renato Ruffinato (Giaveno, 25 settembre 1925 – Forno di Coazze, 13 maggio 1944), è stato un partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Biografia

Non era ancora diciottenne e non aveva obblighi militari quando, lasciato il suo lavoro, dopo l'armistizio, si unì ai partigiani della Divisione Autonoma "Sergio De Vitis", attiva nella zona del Pellice e della Val Sangone. La sua resistenza nelle marce gli valse tra i compagni l'appellativo scherzoso di "gigante della montagna". In effetti, il ragazzo; che conosceva molto bene la zona, fu di grande aiuto nei trasferimenti dalle basi di montagna alla pianura, quando occorreva aggirare i posti di blocco nazifascisti e mantenere i contatti con i vari gruppi di partigiani.

Renato, dopo uno scontro cruento, fu catturato nel suo paese natale l'11 maggio 1944 e non rivelò la sua vera identità per evitare rappresaglie contro i suoi familiari. Prima di trucidarlo, i fascisti lo costrinsero a scavarsi la fossa.

Onorificenze

A Renato Ruffinatti è stata intitolata una piazza di Giaveno.

Note

Collegamenti esterni

  • Renato Ruffinato, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.

Canicatti Web Notizie Sicilia, Messina according to Renato Accorinti

Renato Steffen NatiFlügel mit InterviewAussagen für Wirbel

Renato Fasciati, ist die RhB Opfer ihres eigenen Erfolges? Davoserzeitung

Herzlich Willkommen Renato ist neu im Verein!

Interview mit unserem Innovationsexperten Renato Franchetto