La base sommergibili di Lorient (o anche base sommergibili di Keroman) è un complesso di rifugi corazzati della seconda guerra mondiale, situato a Lorient in Bretagna ed è una delle cinque costruite dalla Kriegsmarine in Francia durante la guerra.
La struttura, che occupa l'estremità della penisola di Keroman, nella rada di Lorient e dà sul golfo di Biscaglia, prese il nome di base sommergibili "ingegnere generale Stosskopf" nel 1946.
Storia e descrizione
Costruita tra il 1941 e il 1944 dalla Germania nazista durante l'occupazione, essa era destinata a base della 2. e della 10. Unterseebootsflottille (dal tedesco: la 2ª e la 10ª flottiglia sommergibili) di U-Boot della Kriegsmarine, nel quadro del dispositivo difensivo del vallo Atlantico. La sua presenza fu la causa della distruzione della città di Lorient dalle aviazioni britanniche e statunitensi nel gennaio e febbraio 1943, poi la resa tardiva della poche de Lorient il 10 maggio 1945.
La base sommergibili è stata recuperata dalla Marine nationale francese dopo il conflitto e fu utilizzata fino al 1997 come base dei sottomarini. Gestita dalla Marine nel quadro dello sviluppo del programma di SNLE francese, e per la creazione di costruzioni navali a base di materiali compositi, il sito è stato consacrato successivamente ad attività civili il cui polo d'attività è centrato sul mondo marittimo.
Dopo la fine degli anni 90, il sito è stato riconvertito in un polo nautico specializzato nel turismo e le regate. Esso accoglie anche un centro d'affari specializzato nella nautica, un museo nel sottomarino Flore e la Cité de la voile Éric Tabarly.
Il complesso è composto da tre bunker, Keroman I, II e III, due Dom-Bunkers sono situati nello spazio del porto di pesca di Keroman, mentre il terzo bunker è situato a Lanester, sulle rive dello Scorff. Il tutto ha richiesto il lavoro di 15 000 persone e l'uso di circa 1 milione di metri cubi di cemento. I tre bunker di Keroman contano tra 5 e 7 darsene destinati ad accogliere gli U-Boot, coperti da un tetto di una decina di metri di spessore.
Note
Bibliografia
- (FR) Louis Bourget-Maurice et Josyane Grand Colas, Et la tanière devient village : La base de sous-marins de Lorient-Kéroman (1940-1997), Éditions du Quantième, 1997, 156 p. (ISBN 2-9511948-1-1)
- (FR) Christophe Cérino et Yann Lukas, Keroman : base de sous-marin, 1940-2003, Plomelin, Éditions Palantines, 2003, 127 p. (ISBN 2-911434-34-X)
- (FR) Luc Braeuer, La base de sous-marins de Lorient, Le Pouliguen, Liv'Édition, 2008, 64 p. (ISBN 978-2-9525651-2-7)
- (FR) Luc Braeuer, U-boote ! Lorient juin 40-juin 41 : le premier âge d'or, Le Pouliguen, Liv'Édition, 2009, 153 p. (ISBN 978-2-9525651-3-4)
- (FR) Luc Braeuer, U-Boote ! Lorient, juillet 41-juillet 42 : Cap sur les côtes américaines, Le Pouliguen, Liv'Édition, 2010, 172 p. (ISBN 978-2-84497-177-7)
- (FR) Luc Braeuer, U-Boote : Lorient, la base des as, Paris, Zéphyr éditions, coll. « Combat » (no 2), novembre 2011, 88 p. (ISBN 978-2-36118-037-9)
Voci correlate
- Flore (S645)
- Éric Tabarly
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- La base sous-marine de Lorient : histoire, description détaillée, photos..., su uboat-bases.com.
- Histoire de la base Sous-Marine de Lorient, su u-boote.fr.
- History of the Lorient submarine base plus construction details, su uboat.net.




